giovedì 29 ottobre 2009

Edina per Fantasie d'Italia e Scena Illustrata

Tra il 1926 e il 1927 Edina Altara collaborò alla rivista di moda Fantasie d'Italia, diretta dalla giornalista Lydia De Liguoro. Edina realizzò le illustrazioni per sei novelle. In altri numeri si dedicò alla moda con tre disegni ispirati a temi come "L'ora della passeggiata", "L'abito della visita" e "Il braccialetto di perle". Mentre il marito Max Ninon (Vittorio Accornero de Testa) nello stesso periodo realizzò tre copertine della rivista e un sommario.
Come riporta la voce del Dizionario della Moda, nel 1926, il periodico, ponendosi in diretta polemica con il mensile parigino Foemina, organizzò a Venezia sfilate miste di moda francese e italiana, nel precario tentativo di calamitare riflettori sui sarti di casa nostra.
Fantasie d'Italia uscì dal 1925 al 1932, anno in cui cambiò la sua testata in Domina.
Un fatto curioso è che alcune illustrazioni di Edina per le novelle di Fantasie d'Italia sono state ripubblicate nel 1928 e nel 1932 sulla rivista Scena Illustrata, in alcuni casi con meno illustrazioni e con una peggiore qualità di stampa, e spesso a corredo di racconti con titoli differenti dagli originali. Per esempio "Il ramo e le foglie" di Fantasie d'Italia, sulla Scena Illustrata diventa "Il ritratto segreto", oppure "Il ritorno" cambia in "Nella noia". La rivista mensile Scena Illustrata, nata a Firenze nel 1865, ha cessato le pubblicazioni nel 2004, con 135 anni di storia.




domenica 25 ottobre 2009

Edina Altara in francese

Dal 9 settembre 2009, il blog francese http://ptutoy.over-blog.net/ ha iniziato a pubblicare una serie di post sull'attività artistica di Edina Altara e delle sorelle Iride e Lavinia. Incuriosito da questo lavoro, fatto con grandissima cura e completezza, ho contattato l'amministratrice del Blog, che si chiama Patricia Tutoy (*).
Da quel momento è nata un'ottima collaborazione che ha portato alla realizzazione della pagina in francese di Wikipedia dedicata a Edina e a un blog in francese interamente dedicato a Edina Altara: edina-altara.over-blog.fr.
Patricia Tutoy ha spiegato che grazie ai post su Edina, è cresciuto il numero di visitatori del suo blog. Per avere un'idea della complessità del lavoro fatto dalla Tutoy, è sufficiente scorrere la lista dei post pubblicati: quindici su Edina e due sulle sorelle Iride e Lavinia. Ancora meglio, ovviamente, è dare un'occhiata ai testi, soprattutto per chi capisce il francese.


Edina Altara


Iride e Lavinia

(*) Patricia Tutoy, di madre italiana e padre francese, vive nella zona di Parigi. Il suo amore per l'italiano è nato durante le estati dell'infanzia, che passava nel sud della Francia, dove la famiglia materna era emigrata nel 1950.
Mentre otteneva un master in Psicologia sociale per lavorare come consulente per diverse imprese e ricercatrice precaria in una università parigina, Patricia Tutoy ha studiato Lettere e civiltà italiane. I viaggi in Italia e in Africa, sia per lavoro che in vacanza, hanno favorito numerosi scambi con italiane e italiani, con i quali sono nate amicizie che durano tutt'ora. L'amore per la cultura italiana l'ha portata a scoprire numerosi artisti, come gli illustratori dei primi del Novecento. E' stato durante le "incursioni" nel Giornalino della Domenica che la Tutoy ha scoperto il mondo di carta di Edina Altara. Il blog di Patricia Tutoy è dedicato a tutte le persone che lei incontra in tutte le situazioni della vita. Edina Altara ora è al primo posto.
Dalla tesi di master di Psicologia sociale di Patricia Tutoy è stato pubblicato il libro Le métier de consultant. Principes, méthodes et outils, Paris, 2008, 5a edizione (1a edizione: 1995).

sabato 3 ottobre 2009

La mostra al Canopoleno

La mostra "Pittura Sarda del Novecento", inaugurata il 22 maggio al Mus'a - Pinacoteca al Canopoleno, in piazza Santa Caterina a Sassari, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2009. Sarà ancora possibile, pertanto, ammirare le quattro opere degli Anni 50 di Edina Altara esposte nella sala "I Sogni la Città". Quello pubblicato qui accanto è uno degli oli esposti. Nei giorni scorsi è stato presentato il catalogo della mostra con due pagine interamente dedicate a Edina. La scheda biografica è curata da Maria Paola Dettori.