Con un allestimento ispirato alla scena di fantasia del film Amarcord di Fellini, dove il Rex illuminato attraversa di notte il mar Adriatico, l’esposizione sul più grande transatlantico italiano ha già attirato molti visitatori, italiani e stranieri, affascinati dagli anni in cui gli Stati si sfidavano a colpi di velocità sull’oceano Atlantico per affermare la loro potenza. Nell’ottantesimo anniversario della vittoria del Nastro Azzurro, il Rex rivive nelle immagini, nei filmati, nei manifesti d’epoca, nelle porcellane originali di bordo e nei cimeli salvati dopo l’affondamento al largo di Capodistria nel 1944, ma soprattutto rinasce nella memoria dei visitatori della mostra. Nonostante la sua breve vita - compì il suo primo viaggio verso New York nel 1932 - il Rex resta un simbolo che continua ad affascinare persone di tutte le età, dai bambini delle scuole, agli anziani che il Rex se lo ricordano bene.
giovedì 13 giugno 2013
I menu illustrati da Edina Altara e Vittorio Accornero alla mostra sul Rex
Fino al 30 settembre a palazzo San Giorgio, a Genova, è possibile vedere la straordinaria mostra il "Transatlantico Rex",
che fa rivivere la storia di un mito italiano che quest'anno festeggia
gli ottant'anni dalla conquista del premio Nastro Azzurro. Nella mostra sono esposti anche alcuni menu illustrati negli Anni 30 da Edina Altara e Vittorio Accornero.
Con un allestimento ispirato alla scena di fantasia del film Amarcord di Fellini, dove il Rex illuminato attraversa di notte il mar Adriatico, l’esposizione sul più grande transatlantico italiano ha già attirato molti visitatori, italiani e stranieri, affascinati dagli anni in cui gli Stati si sfidavano a colpi di velocità sull’oceano Atlantico per affermare la loro potenza. Nell’ottantesimo anniversario della vittoria del Nastro Azzurro, il Rex rivive nelle immagini, nei filmati, nei manifesti d’epoca, nelle porcellane originali di bordo e nei cimeli salvati dopo l’affondamento al largo di Capodistria nel 1944, ma soprattutto rinasce nella memoria dei visitatori della mostra. Nonostante la sua breve vita - compì il suo primo viaggio verso New York nel 1932 - il Rex resta un simbolo che continua ad affascinare persone di tutte le età, dai bambini delle scuole, agli anziani che il Rex se lo ricordano bene.
Con un allestimento ispirato alla scena di fantasia del film Amarcord di Fellini, dove il Rex illuminato attraversa di notte il mar Adriatico, l’esposizione sul più grande transatlantico italiano ha già attirato molti visitatori, italiani e stranieri, affascinati dagli anni in cui gli Stati si sfidavano a colpi di velocità sull’oceano Atlantico per affermare la loro potenza. Nell’ottantesimo anniversario della vittoria del Nastro Azzurro, il Rex rivive nelle immagini, nei filmati, nei manifesti d’epoca, nelle porcellane originali di bordo e nei cimeli salvati dopo l’affondamento al largo di Capodistria nel 1944, ma soprattutto rinasce nella memoria dei visitatori della mostra. Nonostante la sua breve vita - compì il suo primo viaggio verso New York nel 1932 - il Rex resta un simbolo che continua ad affascinare persone di tutte le età, dai bambini delle scuole, agli anziani che il Rex se lo ricordano bene.
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Felice di aver scritto il saggio relativo alle porcellane ed ai menù e programmi realizzati da Edina Altara. Oltre alla passione che mi lega ai transatlantici anche l'amore per l'isola dove è nato mio padre. Buon lavoro nella vostra opera. Matteo Frulio
RispondiEliminaGentilissimo Matteo Frulio, grazie per il messaggio. Mi farebbe piacere leggere il suo saggio.
EliminaUn cordiale saluto
Federico Spano
federicospano@gmail.com